Le lauree e i lavori più richiesti nei prossimi 5 anni
Nonostante il tasso di occupazione odierno risenta fortemente della crisi scatenata dal nuovo Coronavirus, le previsioni per il futuro lasciano ben sperare. Unioncamere stima che nel prossimo quinquennio il sistema produttivo del nostro Paese “genererà” 2,7 milioni di assunzioni. Una calcolo basato sulle informazioni raccolte dal Sistema Informativo Excelsior e che consente di valutare quello che potrebbe essere il fabbisogno occupazionale da qui a 5 anni. Si scopre così, ad esempio, che un terzo delle assunzioni riguarderà profili ad alta specializzazione. Nel 34% dei casi (900 mila assunzioni, per la precisione), infatti, per poter essere assunti si avrà bisogno di una laurea, altrimenti si incontreranno grandi difficoltà a entrare nel mondo del lavoro. Gran parte delle assunzioni, poi, avverranno all’interno della Pubblica Amministrazione. Fondamentale, dunque, avere uno SPID attivo, senza il quale non si potrà più prendere parte ad alcun concorso pubblico.
Secondo la stima di Unioncamere, nel periodo 2020-2024 saranno assunti 88 mila nuovi laureati in Giurisprudenza. Un dato positivo, che fa della Laurea in Legge la quinta più richiesta sul mercato del lavoro italiano. Dall’altro lato, però, bisogna dire che le facoltà di giurisprudenza sono quelle che attirano il maggior numero di iscritti ogni anno e, dunque, è possibile ipotizzare che il numero di disoccupati – o assunti con altre funzioni – sarà ugualmente alto.
Il forte ricambio generazionale che in questi ultimi anni sta vivendo il mondo della scuola avrà l’effetto di spingere verso l’alto le richieste di insegnanti, indipendentemente dalla classe di laurea che si sceglie di seguire. Secondo il report Unioncamere, nel quinquennio 2020-2024 ci saranno 104 mila nuove assunzioni nel mondo della scuola.
Sul gradino più basso del podio delle lauree più richieste nel quinquennio 2020-2024 troviamo quelle del ramo ingegneristico. Anche in questo caso, senza distinzione di specializzazione scelta. In base ai dati del Sistema Informativo Excelsior, in un quinquennio saranno assunti 117 mila laureati in ingegneria.
Per una manciata di assunzioni in più, il secondo posto tra le lauree più richieste nel prossimo quinquennio va alle discipline di ambito economico-finanziario. Secondo Unioncamere, entro il 2024 verranno assunti 119 mila laureati in questo settore.
La laurea in medicina torna a essere sinonimo di assunzione. O, almeno, così emerge dalla stima di Unioncamere. Nel quinquennio 2020-2024 le lauree dell’ambito medico-paramedico saranno le più richieste nel mondo del lavoro, con oltre 174 mila assunzioni.
FONTE: QuiFinanza