Maturità 2022, come sarà il nuovo Esame di Stato. Bianchi aveva promesso decisione entro fine gennaio

La maturità 2022 non sarà solo un maxi orale come abbiamo visto nel 2020 e nel 2021, ma ci saranno alcune novità.

Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, più volte ha sottolineato che la soluzione sarebbe arrivata presto, già a gennaio. La situazione epidemiologica, il caos sulle quarantene e anche la difficile situazione istituzionale hanno complicato tutto.

Siamo, dunque, ancora sul campo delle indiscrezioni. La prima è quella del ritorno del tema di italiano, la prima prova scritta dell’esame di Stato ante Covid. Dopo le anticipazioni di stampa, sono arrivate le prime conferme dagli ambienti ministeriali.

La nuova versione della maturità dovrebbe prevedere una prova di italiano di carattere nazionale, comune a tutti gli indirizzi di studio e poi, come l’anno scorso, una tesi di diploma con argomento assegnato ai maturandi entro aprile e riconsegnato entro maggio. Poi il colloquio strutturato in più fasi.

Ci sarà un’ordinanza ministeriale a regolare il tutto.

La Legge di Bilancio prevede il potere da parte del ministro, ma l’atto formale arriverà nelle prossime settimane con la novità che saranno sentite pure le commissioni parlamentari di competenza, passando quindi anche dal Parlamento, allungando, però, i tempi di decisione.

A meno di clamorose novità dell’ultim’ora, le commissioni resteranno interne con il solo presidente ad essere esterno.

FONTE: ORIZZONTE SCUOLA-ANDREA CARLINO