Esame terza media 2021, protocollo sicurezza: cosa fanno alunni, commissari e istituzione scolastica. Tutte le info

Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione a.s. 2020/21, prova orale in presenza: tutte le misure da applicare per garantire la sicurezza di alunni e personale scolastico e quindi prevenire eventuali contagi da COVID-19.

Esame III media 2020/21

L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione a.s. 2020/21, a causa dell’emergenza epidemiologica, consta di una sola prova orale e della redazione e presentazione di un elaborato da parte degli alunni, come dispone l’OM n. 52/2021.

L’esame si svolge tra il termine delle lezioni e il 30 giugno in presenza, salvo eventuali disposizioni dell’autorità sanitaria ed eccetto alcuni particolari casi, per i quali la prova si svolgerà in videoconferenza o in altra modalità telematica sincrona.

Questi gli adempimenti legati all’esame, al suo svolgimento e alla valutazione degli alunni:

  • assegnazione tematica elaborato da parte del consiglio di classe a ciascuno studente entro il 7 maggio 2021;
  • supporto docenti agli allievi nella realizzazione dell’elaborato e nella scelta della forma che lo stesso deve avere;
  • trasmissione al consiglio di classe dell’elaborato da parte degli studenti entro il 7 giugno 2021;
  • scrutinio finale per delibera ammissione all’esame e attribuzione relativo voto in decimi;
  • riunione preliminare;
  • svolgimento esame;
  • valutazione finale.

Conferma protocollo di sicurezza Maturità 2019/20

Nella giornata del 21 maggio 2021, Ministero e sindacati hanno dato il via libera alle “Linee operative per garantire il regolare svolgimento degli esami di Stato a.s. 2020/21”, riguardanti sia gli esami di Maturità sia l’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione.

Il documento, in pratica, conferma il Protocollo di sicurezza adottato lo scorso anno scolastico per gli esami di Stato di II grado, eccetto la disposizione riguardante l’utilizzo delle mascherine:

  1. non sarà possibile, come nel 2019/20, utilizzare le mascherine di comunità;
  2. è sconsigliato l’uso delle mascherine FFP2, in base al parere del CTS espresso nel verbale n. 10 del 21 aprile 2021.

Cosa devono fare la scuola, i candidati e i docenti-commissari

Commissari

I componenti della commissione/sottocommissione convocati per l’espletamento delle procedure dell’esame di stato (riunione preliminare, prova orale e valutazione) devono dichiarare:

  • l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di avvio delle procedure d’esame e nei tre giorni precedenti;
  • di non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
  • di non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

In caso di sussistenza di una delle suddette condizioni, il commissario interessato è sostituito secondo le norme generali vigenti (articolo 4/7 del DM 741/2017: Eventuali sostituzioni di componenti assenti sono disposte dal Presidente della commissione tra i docenti in servizio presso l’istituzione scolastica); nel caso in cui la sintomatologia respiratoria o febbrile si manifesti successivamente al conferimento dell’incarico, il commissario non deve presentarsi per l’effettuazione dell’esame, comunicando tempestivamente la condizione al Presidente della commissione, al fine di avviare le procedute di sostituzione nelle forme previste dall’ordinanza ministeriale ovvero dalle norme generali vigenti.

Evidenziamo che tale disposizione del Protocollo va integrata con quanto previsto dall’OM n. 52/2021, in base alla quale:

  • qualora uno o più commissari d’esame siano impossibilitati a seguire i lavori in presenza, compresa la prova d’esame, in conseguenza di specifiche disposizioni sanitarie connesse all’emergenza epidemiologica, il presidente della commissione dispone la partecipazione degli interessati in videoconferenza o in altra modalità sincrona a distanza.

 

FONTE: ORIZZONTESCUOLA