Rinuncia al ruolo ATA: si decade dalle graduatorie 24 mesi, si dovrà ricominciare dalla terza fascia
Sono in corso le operazioni di immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2024/25. In alcune province i turni di scelta sede si sono chiusi, in altre sono aperti. Il personale che non presenta domanda avrà assegnata una sede d’ufficio perché considerato assente.
Le assunzioni hanno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2024, che cade di domenica, e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio e saranno effettuate sui posti risultati vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico.
Al personale immesso in ruolo a decorrere dal 01.09.2024 è assegnata la sede definitiva nell’ anno scolastico 2025/2026.
Rinuncia al ruolo
I candidati possono comunicare la rinuncia alla nomina. Se il candidato rinuncia all’immissione in ruolo, perderà definitivamente il diritto alla nomina.
Si configura come rinuncia alla nomina anche la mancata presa di servizio dopo l’assegnazione della sede a seguito di compilazione della domanda o assegnazione d’ufficio.
Si riparte dalla terza fascia
Il personale che invece rinuncia al ruolo decade dalle graduatorie ATA 24 mesi e dovrà ripartire con l’inserimento in terza fascia al prossimo aggiornamento, ovvero fra tre anni.
Così prevede l’art. 559 del dlg 297/94: “La rinuncia alla nomina in ruolo comporta la decadenza dalla graduatoria per la quale la nomina stessa è stata conferita“.
Dopo l’inserimento in terza fascia si potrà presentare domanda per la 24 mesi.
FONTE: ORIZZONTE SCUOLA