Nuovo liceo del Made in Italy e filiera tecnologico-professionale 4+2: partenza attesa a settembre. Più di 2000 gli studenti iscritti
Partiranno a settembre le due grandi novità introdotte nei mesi scorsi: il nuovo liceo del Made in Italy e la filiera tecnologico-professionale 4+2. Gli studenti si sono potuti iscrivere ai nuovi percorsi tra gennaio e febbraio. In totale sono state circa 2000 le iscrizioni effettuate.
375 gli iscritti al made in Italy, 1.669 gli iscritti alla filiera 4+2.
Nei mesi scorsi, pure se tra polemiche, qualche dirigente ha promesso l’attivazione del nuovo indirizzo anche con un solo iscritto. Nella pratica come si farà? Si vedrà. Tutto dovrà essere pronto tra poco più di due mesi.
Il liceo del Made in Italy
Per quanto riguarda il liceo del Made in Italy è in arrivo il il regolamento con il quadro orario degli insegnamenti. Il CSPI ha recentemente espresso parere favorevole, rilevando che “rispetto al percorso del Liceo delle scienze umane opzione “economico sociale” di cui al vigente dPR 89/2010, le variazioni effettuate riguardano invece minimali interventi sia in relazione alle discipline introdotte che ai “piani orario” limitando fortemente l’impianto innovativo di un nuovo percorso liceale“.
Per sapere dove verrà attivato si può fare una ricerca sul sito dedicato
“Il percorso formativo – scrive il Ministero – permette di acquisire competenze specifiche per la gestione d’impresa, sulle strategie di mercato e sui processi produttivi e organizzativi, preparando gli studenti alle sfide imprenditoriali“.
Materie per il primo biennio (primo e secondo anno):
- Lingua e letteratura italiana: 132
- Storia e Geografia: 99
- Diritto: 99
- Economia politica: 99
- Lingua e cultura straniera 1: 99
- Lingua e cultura straniera 2: 66
- Matematica*: 99
- Scienze naturali**: 66
- Scienze motorie e sportive: 66
- Storia dell’arte: 33
- Religione cattolica o Attività alternative: 33
- Totale ore: 891
* con Informatica
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Filiera 4+2
In quattro anni si può ottenere il diploma e in sei un titolo di alta specializzazione tecnica. I percorsi della filiera prevedono corsi di studio quadriennali dell’Istruzione secondaria tecnica e professionale. Alla fine del quadriennio sarà possibile già iscriversi all’Università, proseguire il percorso in un ITS Academy o inserirsi nel mondo del lavoro.
FONTE: ORIZZONTE SCUOLA